L’ estrazione di un dente è un intervento sicuro, ma spesso i pazienti si chiedono cosa dovranno fare dopo l’estrazione di un dente. Ecco alcuni consigli su come affrontare al meglio il decorso post operatorio.
Estrazione di un dente: quando è necessaria?
In linea generale, all’estrazione di un dente si ricorre quando: il dente è talmente distrutto dalla carie da non avere più tessuto sano sufficiente per mantenerlo, quando è rotto o fratturato in profondità a seguito di un trauma e infine quando il paziente ha una malattia parodontale in stadio molto avanzato tale da non essere più curabile.
Se l’estrazione del dente è generalmente temuta, bisogna essere consapevoli del fatto che, grazie ai farmaci anestetici, diventa totalmente indolore. Nel peggiore dei casi, può richiedere più tempo del previsto quando un dente è particolarmente difficile da estrarre. Se anche si vede l’odontoiatra fare uso di lunghe manovre per estrarlo, grazie all’anestesia, si può stare certi di non si sentire alcun dolore.
Estrazione di un dente: cosa può succedere dopo?
A seguito dell’estrazione, potrebbero presentarsi degli effetti post intervento:
- occasionale emorragia, il sangue non si ferma perché fatica a formarsi il coagulo
- gonfiore della guancia
- dolore post-operatorio che può essere controllato dagli antidolorifici.
Estrazione di un dente: come mi comporto dopo?
Ecco alcuni piccoli consigli su come affrontare al meglio il post operatorio:
- SCIACQUI: evitare qualsiasi tipo di sciacquo nelle 12h successive ed evitare si sputare vigorosamente, creando pressione all’interno della bocca. Trascorse le 12h invece è consigliabile procedere con gli sciacqui con collutorio (usare solo quello contenente Clorexidina come prescritto dal medico e non quelli comuni in commercio) come da indicazioni che verranno fornite dal medico
- GHIACCIO : applicare del ghiaccio sul viso in corrispondenza della zona operata alternando 20 min di applicazione/ 20min di non applicazione
- ALIMENTAZIONE : evitare cibi caldi e liquidi (favoriscono il sanguinamento) e duri e secchi (che potrebbero infilarsi nella ferita), evitare inoltre bevande alcoliche. Per i primi due giorni è consigliabile mangiare solo cibi morbidi e freddi
- FUMO : sarebbe opportuno evitare di fumare durante tutto il periodo di guarigione dei tessuti molli, il fumo di sigaretta è associato ad un elevato tasso di infezione post-operatoria
- IGIENE ORALE : è importante mantenere un’eccellente igiene orale per abbassare al minimo la carica batterica, utilizzare meno vigorosamente lo spazzolino in corrispondenza della ferita (ci penserà il collutorio a tenerla pulita)
Ultima indicazione fondamentale: attenersi scrupolosamente alle prescrizioni farmacologiche rilasciate dal medico.
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Nel frattempo, conserva il dente o il frammento in una soluzione fisiologica – la puoi trovare in farmacia – oppure nel latte. Se non ti fosse possibile, tienilo nella saliva, anche in bocca, se non dovessi avere un contenitore.
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